Oggi abbiamo navigato da Savu Savu a Yandua, un’isoletta che sta a circa 70 miglia a sud-ovest. Gigi, lo skipper di Va' Pensiero, ha insistito molto perché ci andassimo.

Yandua è famosa soprattutto per il suo Parco delle Iguane Verdi. Una volta bastava buttare l’ancora, cercare il “Ranger”, cioè un signore espressamente incaricato dal Villaggio e dal Ministero, chiedere il permesso al Capovillaggio e si potevano vedere le iguane. Adesso, dopo che un turista (in realtà un furbacchione che commerciava animali di frodo) ha provato a rubare tre iguane adulte ed è stato scoperto all’aereoporto di Nadi, le cose non sono così semplici.

Noi abbiamo un pre-permesso, pagato 300 dollari figiani a Nadi, l’elenco delle altre incombenze da sostenere (altri 100 dollari e un regalo per il capo) e speriamo di riuscire a vederle e a filmarle.

Ma, tornando al tragitto: finalmente col sole siamo partiti con un bel vento da sud-est (il vento che in realtà dovrebbe soffiare normalmente da queste parti in questa stagione, ma che invece non c’è mai) e a buona velocità abbiamo, passando tra canali naturali tra i banchi di corallo, abbiamo navigato con il vento al lasco.

Una cosa bellissima. In particolare abbiamo costeggiato un banco di corallo enorme a forma di ciambella, con in mezzo un buco di acqua più profonda e azzurrissima. Io ho viaggiato a bordo di Va' Pensiero, che naviga di conserva ad Adriatica. E’ una barca completamente diversa, di plastica, francese, di serie, lunga circa 15 metri. Ha un dislocamento semi-leggero, cioè pesa poco, tende a scivolare in superficie. Mentre Adriatica, dal canto suo, è pesante e taglia letteralmente il mare. In compenso Va' Pensiero è più maneggevole, per cui mi sono francamente divertito a timonare per quasi tutte le 70 miglia, assistito da Luigi che è un ottimo skipper e un compagno di viaggio entusiasta, espertissimo e stimolante.

Alla fine siamo arrivati a metà pomeriggio, nella baia di Yandua.

Patrizio