Ieri mi sono recato a terra per cercare di rintracciare un tale che con un barchino in legno fa la spola portando il carburante alle barche all'ancora nella baia di Puerto Ayora.

Passo davanti al solito baretto ed incontro il mio amico "superciuck" che - gia' alticcio - si offre di darmi un passaggio con il suo furgoncino scassatissimo e insieme ci mettiamo alla ricerca del benzinaio.

La ricerca dura poco e lo troviamo in mezzo ad un campo appena fuori il paesino. E' sopra un carrello trainato da un vecchio trattore - probabilmente fratello di quello dal quale abbiamo sottratto le cinghie per Adriatica - che sta raccogliendo banane.

E' uno dei suoi tanti lavori "alternativi" mi spiega, e ci accordiamo per il giorno seguente. Il rifornimento - dice lui - sara' veloce e pulito... nonostante il rollio dovuto all'onda oceanica spinta dall'aliseo di sud est.

Alle dieci di mattina e stranamente puntuale, si presenta il benzinaio a bordo del suo barchino spinto da un potente motore di ben quattro cavalli, carico fino all'inverosimile di bidoni di ogni genere e capienza pieni di preziosa nafta. Ad alcuni manca il tappo e una certa quantita' di diesel galleggia sul fondo del barchino. Sale a bordo lasciando delle impronte oleose sulla nostra coperta in teak appena pulita, e stende un foglio di plastica nera nelle vicinanze del tappo di imbarco del carburante. A questo punto inizia il trasbordo dei bidoni reso difficile dalle oscillazioni di Adriatica che rolla spinta dalla solita onda di sud est.

"Tranquilo cico" mi dice dopo aver visto il modo in cui lo guardo, "ya no voy a ensuciar nada..." Per nulla rassicurato dalla sua promessa di non versare nemmeno una goccia sulla coperta, lo controllo a vista e cerco disperatamente di ripulire con detersivo e spugnetta le perdite di nafta. Il nostro benzinaio aspira il carburante con un tubo di gomma che poi infila nel serbatoio. 

Ad ogni gesto sputa un po' di diesel che gli finisce inesorabilmente in bocca e mi chiedo se non sia il caso di portarmelo in sala macchine e cambiargli il filtro... Ad ogni modo, il primo rifornimento di Adriatica termina con successo e dopo una mezz'ora il nostro benzinaio "grisu' " torna alla base.

Marco Covre

Comandante di Adriatica