Nelle ultime 48 ore il vento è stato costante e sempre dalla stessa direzione, rendendo la navigazione veloce, serena e relativamente semplice. Anche se le 50 tonnellate di Adriatica con i suoi 400 metri quadrati di vela esposti nelle andature portanti hanno sempre bisogno di un costante controllo e una attenta verifica delle attrezzature. Il porto di Apia capitale delle Western Samoa si avvicina sempre più e forse riusciremo ad arrivare secondo i tempi stabiliti.

La media giornaliera si è notevolmente alzata e credo che il tributo di Adriatica alla bonaccia – almeno per questa traversata – sia stato abbondantemente pagato. Approfittiamo della navigazione tranquilla per fare il bilancio della navigazione svolta fin qui, dal momento della nostra partenza dall'Italia. Svolgo una sorta di indagine chiedendo all'equipaggio quale, tra i tanti posti visti fino ad ora, gli sia rimasto più impresso e perché. Colti un po' di sorpresa per la domanda, la reazione è sempre la stessa: " …non lo so!...".

Infatti avendo percorso tante miglia in un lasso di tempo relativamente breve, i ricordi si accavallano e si confondono. Altre barche incontrate lungo la nostra rotta ci hanno detto che per fare lo stesso percorso hanno impiegato degli anni. Poi però alla fine si comincia a ricordare e vengono fuori le situazioni più strane. Vanni ricorda quando alle Galapagos, arrivando con il tender al molo del porto, vedeva decine di sule (una specie di gabbiano) volare ad altezze incredibili e a velocità supersonica tuffarsi in acqua per pescare noncuranti dell'intenso andirivieni di barche e barchine.

Anche Marianna è stata impressionata dalla Natura delle Galapagos. Ricorda di una mattina in cui appena sveglia si sporse dalla battagliola e vide il musetto paffuto di una foca che sembrava sorriderle. Antonella senza esitazioni mi dice che è l'Oceano con la sua immensità e le sensazioni di libertà che esso infonde ad averla impressionata. Saranno tra i ricordi più vivi che si porterà a casa al suo rientro. Anche Giacomo nomina le Galapagos. E' rimasto sconvolto dalla varietà delle specie presenti sulle isole e dalla confidenza che hanno gli animali nei confronti dell'uomo. Per i cittadini di Puerto Ayora è del tutto naturale fermare la macchina per lasciare attraversare la strada ad una iguana o camminare fianco a fianco con un pellicano in cerca di un po' d'ombra. Giovanni da circa 6 anni aveva il desiderio di visitare Cuba. Impegni di lavoro e altro gli avevano impedito di realizzare il suo sogno. Mai si sarebbe immaginato di arrivare nell'isola di Fidel Castro a bordo di una barca a vela e in maniera così "originale" per un padano.

Per quanto riguarda me, sono grato a Pat e Syusy che mi hanno offerto la possibilità di girare il mondo in un modo diverso dal solito placando la mia sete di conoscere capire e imparare. Andando a "scavare" nei personaggi e sulle realtà sociali che li circondano e bussando a porte che solo il potere della televisione può aprire. Per me – semplice marinaio e persona del tutto normale – si è aperto un nuovo orizzonte, fatto di curiosità, di tradizioni, di ricerca, e di usi e costumi diversi. Un modo di viaggiare non più solo turistico, ma anche "giornalistico" se mi posso permettere il termine senza offendere la categoria. Non so se avrò la fortuna di ripetere una esperienza come questa, sicuramente unica nel suo genere e ricca di avventura, personaggi ed emozioni. Di questo viaggio ricorderò le persone che ho incontrato e le loro storie… domani arriveremo alle Samoa e questa traversata sarà un piccolo segno di matita sulla nostra cartina del mondo appesa a bordo.

Posizione alle 10,25 locali:

Latitudine: 13 gradi 41 primi sud- Longitudine: 169 gradi 33 primi ovest

Direzione del vento: 140 gradi 

Velocità: 28 nodi

Corrente: da Est

Velocità: 1,8 nodi

Rotta di Adriatica: 266 gradi 

Rilevamento su Samoa: 264 gradi

Velocità attuale di Adriatica: 14 nodi

Velocità media nelle 48 ore: 12.5 nodi

Pressione atmosferica: 1.011,9 millibar 

Distanza da ancora da percorrere: 130 miglia

Distanza giornaliera percorsa: 289 miglia

Vele usate in questo momento: Randa + Genoa 

Andatura: Traverso

A domani

Marco Covre

Capitano di Adriatica

Glossario

Battagliola = l'insieme dei cavi e strutture metalliche che percorrono il perimetro esterno della barca e servono per impedire di cadere fuoribordo.