La scorsa settimana abbiamo cercato di rinfrescarvi la memoria sul primo viaggio di Syusy e dei Velisti per caso alla scoperta dei Popoli del mare, un viaggio nella storia lungo le coste del Mediterraneo! In attesa di poter riprendere le esplorazioni per conoscere meglio questi antichi navigatori, ci siamo invece “accontentati” di riaprire alcuni libri e riprendere le nostre navigazioni in rete.

Naturalmente le teorie e gli studi attorno alle origini dei Popoli del mare sono moltissimi, ma per quelli di voi che non hanno tempo di perdersi fra le affascinanti pagine scritte da studiosi o anche solo da semplici appassionati, o che magari non sanno da dove cominciare, vi proponiamo un punto di partenza e un piccolo “riassunto” (se così si può veramente chiamare).

Ecco cosa ci racconta Wikipedia:

Popoli del mare è il termine moderno utilizzato per identificare un insieme di popolazioni chiamate collettivamente Haunebu (con il significato di "dietro-le-isole") in documenti dell'antico Egitto. Si tratta di genti che navigavano e compivano incursioni nel Mediterraneo orientale e che tentarono di penetrare verso Occidente. L’ipotesi più recente è che fossero gli stessi Filistei, stanziati nella costa meridionale dell'odierna Israele e citati anche nella Bibbia. Secondo questa ipotesi si tratterebbe di una popolazione di stirpe greca, che avrebbe invaso l'area sovrapponendosi alla precedente civilizzazione Cananea.

Alcuni dei "Popoli del mare" sono stati anche identificati con popolazioni provenienti dall' Europa Centrale o dalla penisola italiana. L’ipotesi è basata su alcune somiglianze tra oggetti provenienti da queste zone e altri rinvenuti nei siti distrutti dalle invasioni dei “Popoli del mare”. I Šekleš o Šekeleš sarebbero identificabili dunque con i Sicani, i Tereš o Turša con i Tirreni, ossia gli Etruschi e i Šardana o Šerden con i sardi… Questa ipotesi è ritenuta la più probabile, anche per la descrizione riportata sull'iscrizione di Ramses, che parla di un "popolo delle isole che stanno in mezzo al grande verde" (cioè, in mezzo al Mar Mediterraneo). Un'altra ipotesi suggerisce l'identificazione dei "Popoli del mare" con i mercenari di origine Settentrionale e Orientale assoldati negli eserciti micenei, che si sarebbero ribellati saccheggiando le città e portando alla fine gli antichi regni della Grecia e della Turchia.

(Fonte: Wikipedia.org)

In realtà Wikipedia non basta. Infatti, le fonti e le teorie che parlano dei Popoli del mare sono controverse e fra chi ha dedicato i suoi studi a questi temi c'è addirittura chi afferma che il “grande verde” non sia il mar Mediterraneo, ma addirittura l'oceano Atlantico! C'è invece chi ci racconta di come i queste popolazioni si siano spostate dall'Anatolia, dalla città di Sardes, per conquistare poi le coste del Mare Nostrum, spingendosi fino in Sardegna (è un caso che i Sardi abbiamo preso questo nome?).

E cosa pensare di coloro che identificano gli antichi sardi con gli Shardana, infallibili navigatori che ebbero rapporti anche con gli imperatori d'Egitto, spostandosi agilmente da una costa all'altra? Le coste dell'Ogliastra, caratterizzate da montagne che scendono a picco sul mare, sono davvero il luogo di provenienza di queste genti, così come raccontavano gli Egizi?

Insomma, le domande sono infinite e noi non possiamo che continuare le nostre ricerche!

Serena Canu

Redazione velistipercaso.it