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Che cos'é il Polo Magnetico?
Durante la nostra sosta a Higuerillas, in quel di Valparaiso, Adriatica ha ricevuto diverse visite a bordo. Una delle più simpatiche, e sicuramente la più attesa è stata quella di Syusy, che tra gli impegni sociali con la Ministra dell'Energia del Cile e alcuni deputati e le riprese di Velisti per Caso, è riuscita a passare una giornata con noi dell'equipaggio. Abbiamo fatto una bella navigazione davanti a Vina del Mar e alla sua famosa duna di Sabbia, una vera e propria duna desertica enorme e alta oltre 400 metri che scende direttamente a mare tra Higuerillas e Renaca, due cittadine satelliti di Valparaiso. Tra i tanti discorsi che hanno affollato il pomeriggio, complici anche alcuni ospiti di ENEL e il fotografo di Panorama, un argomento ha avuto degli strascichi con l'equipaggio che si trascinano ancora oggi. Il magnetismo terrestre e il Polo Magnetico.
Ma perché un altro polo? Non basta quello geografico? Beh, la storia è semplice e complicata al tempo stesso... Generalmente si parla di Polo Nord. In realtà le bussole puntano verso un luogo che non é affatto il Nord della nostra sfera terrestre, ma un luogo situato nel Canada settentrionale, a diverse centinaia di chilometri dal nord delle carte geografiche. A complicare le cose bisogna dire che questo Nord, che chiameremo "Magnetico", non sta sempre nello stesso luogo, ma si muove nel tempo e nello spazio, così che ora sta spostandosi abbastanza velocemente (rispetto alla scala del tempo planetario) verso l'Alaska e potrebbe un giorno raggiungere la Russia. Meno male che la guerra fredda è finita, sennò avremmo rischiato anche di non potere più usare le bussole tranquillamente! Comunque non ci arriverà prima di molti anni, almeno 50.
Questo Polo si muove. Vero e falso. In realtà ciò che si muove è una grande massa ferrosa fusa che sta proprio sotto la crosta terrestre in quella zona: 3.000 km sotto il mare glaciale artico. E' quel mare di metallo ad orientare le bussole. Ed è questa la ragione per cui le carte nautiche contengono un dato che indica la posizione di questo luogo magnetico e alcune altre informazioni affinché il navigante possa calcolare dove sta andando il Nord Magnetico anche con una carta vecchia di anni e in conseguenza orientarsi. Un errore tanto grande, oltre 966 chilometri, è però corretto automaticamente dai moderni GPS, quindi chi non ha dimestichezza con l'algebra può affidarsi alla tecnologia. Gli scienziati controllano la posizione del Nord Magnetico ogni 10 anni circa, in tarda primavera, andandoci direttamente in aereo e atterrando sul ghiaccio, che deve essere abbastanza spesso per permettere l'atterraggio, ma non troppo per impedire la misurazione. Oltretutto una temperatura troppo bassa non permette all'uomo di lavorare. Sembra che il polo magnetico attiri anche turisti con vari scopi: una coppia chiese all'equipe che partiva per le misurazioni se poteva imbarcarsi con loro, perché volevano concepire un figlio là! Si dice che favorisca la fertilità... Ogni scusa e buona, per... Beh, ci siamo capiti.
Il movimento del polo magnetico è sensibilissimo e molto ampio, dipendendo da come si muove il magma sotto la crosta terrestre. In tempi remoti l'attuale polo Nord magnetico é stato il polo Sud magnetico. Parliamo del Pleistocene, circa 780.000 anni fa. Periodiche inversioni sono quindi frequenti, sempre secondo la scala temporale del pianeta. Il primo a raggiungere questo polo fu James Clarck Ross, il 1 giugno del 1831. Successivamente Amundsen lo individuò nel 1903. Chiaramente in un luogo diverso. Seguirono altri, spesso canadesi. Si è spostato di 1100 km nell'ultimo secolo, e nel 2003 viaggiava a una velocità di 43 chilometri l'anno. Potrebbe continuare a correre così verso la Siberia, ma si prevede che rallenterà. Il Polo Sud Magnetico, invece, si trova sul bordo dell'Antartide, sotto l'Australia. Se unissimo i poli Nord e Sud Magnetici, l'asse mancherebbe il centro della terra di 530 km. Strano, vero? Ci sono molti altri poli: geomagnetico, celeste, dell'ellittica, dell'inaccessibilità... Ma quello più famoso resta comunque quello dove ha casa Babbo Natale. Quello, nessuno lo ha ancora raggiunto se non con la fantasia. Ma bisogna essere bimbi!
A presto.