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I pescatori di Cumberland

13 July 2006 ore 20:00

E' l'alba a Cumberland Bay ed i pescatori hanno deciso di stringere le reti. L'unico di noi che si alza in tempo per l'evento è Federico... l'unico che ieri sera non ha fatto il luuungo aperitivo danzante al Black Barron. Io riesco ad alzarmi solo per le 6.30 e gesticolo per attirare l'attenzione di un pescatore, che così mi da un passaggio per giungere a riva. In tempo per vedere le barche che affondano sotto il peso dei tonnetti.

Tutto il villaggio è presente: i bambini sono pronti ad afferrare i tonni fuggitivi (il prezioso bottino rimane a chi lo cattura!), le donne iniziano a sfilettare, gli uomini ridono e litigano per la spartizione del'argenteo tesoro. Ma non preoccupatevi, ce n'è per tutti, grida autoritario il capo indiscusso.

Ce n'è anche per noi. Oggi abbiamo finalmente pranzato con il sashimi di tonno che leggevo nei diari precedenti e della cui esistenza iniziavo a dubitare. Invece è vero: quando si trova pesce fresco, qua su Adriatica ci si abbuffa!

 

Più tardi Damiano, Diego, Fede ed io siamo andati a Spring Village. Una bella passeggiata, accompagnati dall'alto Sidney, orgoglioso di presentarci il suo regno. Attraverso il paesino e la foresta si snoda un serpentone di legno: è la sorprendente conduttura dell'acqua che scende verso la centrale idroelettrica. Il villaggio è costituito da casette colorate, l'ufficio postale, il centro salute, la scuola e tanti bar. Il ruscello scorre tra il piccolo centro abitato e la roccia imponente. E' luogo d'incontro, lavanderia, spazio di giochi. Al primo impatto i locali ci salutano diffidenti, ma presto si dimostrano socievoli ed ospitali.

Ora siamo in attesa di sapere se hanno trovato un bel porceddinu da sacrificare stasera..e non vi ho detto della merenda a base di crepes!

 

APPELLO di DAMIANO

Colgo l'occasione per esporvi un problema che assilla il nostromo. Il suddetto è preoccupato per il ruolo della donna in Italia. I loro ampi studi statistici dimostrano infatti che i dirigenti degli sponsor di Adriatica sono tutti uomini. Le donne compaiono solo in veste di mogli o simili. E allora, con l'unico scopo di promuovere l'emancipazione femminile, lancia un appello alle manager tubiste italiane: venite su Adriatica, fatevi conoscere, sorprendeteci!

 

PS Notizia del momento: il maialino c'è!

 

Paola

Velista (non proprio) per Caso

ancora per poco

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