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Intrappolati nel labirinto

5 June 2006 ore 19:00

Partiamo da Antigua alla volta di Barbuda, un'isola 30 miglia a nord. Piatta sul mare orlata da lunghissime spiagge interminabili.

 

Boliniamo veloci con un bordo unico e passando sopra dei banchi issiamo a bordo un bel tonno pinna gialla sui 4 kg e più!! Atterriamo sul lato sud dell'isola per cercare ormeggio a ridosso della barriera corallina. I fondali sono un po' al limite per noi e non è piacevole navigare con poca acqua sotto la chiglia... ci facciamo strada tra le patate di corallo restando su fondale sabbioso, troviamo una piscina naturale dove non sappiamo se riusciremo ad entrare. Se vogliamo restare in questo meraviglioso scenario dobbiamo toccare con mano, il che vuole dire provare ad arrivare fino a dove il pescaggio ce lo consente per poi dare fondo in acqua sicura. Il fondo sale fino a 4 metri (la barca pesca 3,80) e non resta grande spazio di manovra decidendo così di uscire da questo piccolo porticciolo naturale incastonato nella barriera. Uscendo "draghiamo" un po' il fondo di sabbia e spingiamo il motore.

 

Durante la manovra non mi accorgo che la pressione dell'olio è scesa poiché l'allarme acustico non ha funzionato. Scopriremo poi che la guarnizione del filtro olio ha ceduto e abbiamo perso tutto l'olio in sentina. Spegnamo tutto, portiamo una cima sopravvento sui coralli per fermare la barca e andiamo in sala macchine a verificare l'avaria. Come è facile intuire, anche se per pochi minuti, il motore non ha gradito tanto di essere stato lasciato a secco d'olio. In effetti riparte ma con il tipico ticchettio di una o più bronzine grippate....

Fortunatamente avevamo altro olio a bordo che avevamo acquistato 2 giorni prima!! Sistemiamo la guarnizione del filtro e rimettiamo in moto giusto per potere issare le vele e raggiungere un altro ormeggio a vela. cosi facciamo e usciamo da quel labirinto con solo fiocco.

 

La luce è ancora buona e raggiungiamo 2 miglia più a nord una insenatura che ci consente la manovra a vela. Concludiamo l'avventurosa giornata con una serie di vassoi di sushi e sashimi che anche Rita, scettica sul pesce crudo, finisce per adorare e servirsi a più riprese!

 

Federico Pettenella

Skipper di Adriatica

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