Lab Boat Navigare con la Scienza!
Lab Boat 2018: Video e diario di bordo
Lab Boat 2019 in Sardegna
Lab Boat 2019 in Sardegna
Per una settimana Adriatica torna ad essere un laboratorio galleggiante in navigazione attorno alla Sardegna!
Seguiamo la seconda edizione del progetto Lab Boat organizzato dal CRS4, sui canali social rintracciate l'hashtag #labboat per gli ultimi aggiornamenti, altrimenti tornate qui sul nostro sito per nuovi capitoli del diario di bordo ogni giorno! Diamo la parola a Bruno, il nuovo Skipper di Adriatica
Diario di bordo - 1 maggio
Adriatica ha ricominciato oggi la sua lunga rotta. Siamo partiti da Portoferraio diretti in Sardegna, ad Alghero, prima tappa del Lab Boat 2019. Mare calmo e assenza di vento fino al sud della Corsica. Nessuno in mare, tranne Adriatica, qualche traghetto e quattro delfini curiosi di questa barca rossa. Poi l'ingresso notturno nelle Bocche di Bonifacio guidati dalle luci dei segnali cardinali e dei fari. Il Primo Maggio termina con Adriatica che fa il suo ingresso nel Golfo dell'Asinara.
Diario di bordo - 2 maggio
Il Golfo dell'Asinara di notte è spettacolare. Navighiamo in un mare calmo, senza increspature, illuminato dal plancton mosso dalla scia di Adriatica. È come essere in un immenso planetario, soltanto che questo è vero. Grande e Piccolo Carro, Polaris, Cassiopea, Scorpione, la rossa Antares, Giove, un gigante luminoso, e così via. La felicità di un astronomo e di un sognatore a occhi aperti. Poi arriviamo, sempre di notte, all'Asinara, e lungo le sue coste attendiamo l'alba, che arriva quando siamo già in Sardegna. Il mattino scorre fra l'Argentiera, Porto Ferro e l'imponente Capo Caccia. Ecco, ci siamo, entriamo con cautela nel porto di Alghero, visti i fondali al limite del pescaggio di Adriatica, e arriviamo nel cuore del paese sardo e catalano, un posto unico per tradizioni e bellezza. Fra due giorni ripartiremo verso Oristano per il progetto Lab Boat con tanti ragazzi e ricercatori italiani; Adriatica ha sempre voglia di imparare e di conoscere e noi con lei.
Diario di bordo - 3 maggio
Oggi è stata una giornata tranquilla per Adriatica in porto ad Alghero. In banchina una manifestazione sulla nautica minore e la premiazione di una regata delle vele latine e poi musica fino a notte. Sono arrivati i ricercatori del CRS4 che ci accompagneranno nelle varie tappe In Sardegna. Qualche lavoretto finale sulla barca ed Adriatica è pronta. Grande cena a bordo con "culurgiones" doc al sugo con basilico fresco. Vermentino e cannonau ad accompagnare i piatti. Domani ci attende Oristano.
Diario di bordo - 4 maggio
Oggi si parte. Arrivano a bordo i ragazzi con la loro allegria e portano un po' di confusione su Adriatica. Ma a lei piace la confusione e soprattutto i ragazzi. Il tempo di mollare gli ormeggi e siamo già in viaggio con Adriatica e con la scienza del Lab Boat. Si inizia con l'elettrolisi, sembra magia ma è tutta fisica e chimica. Il pozzetto di Adriatica è diventato un laboratorio. Il tempo è grigio, mare mosso senza vento, ma arrivano i delfini a saltare e nuotare intorno a noi, attirati da questa barca rossa. Arriviamo davanti al Golfo di Oristano e arriva anche il vento, una ventina di nodi, anticipo della burrasca di domani. Apriamo lo yankee e voliamo a 8 nodi sulle onde fino al canale d'ingresso del porto. Adriatica è l'unica barca a vela, questo è un porto commerciale, navi, pescherecci, rimorchiatori, ma siamo attesi in fondo a un lungo canale. Ormeggio con vento al traverso, ma Adriatica si comporta bene e siamo accolti in banchina dal nostromo del porto. La serata prosegue con musica anni '70 sparata a tutto volume in una banchina deserta, che unisce le varie generazioni rappresentate a bordo. Anche questo farà parte del nostro viaggio.
Diario di bordo - 5 e 6 maggio
Il cattivo tempo con venti oltre 35 nodi e onde di quasi 4 metri ci costringono a prolungare la sosta di Adriatica nel porto commerciale di Oristano. Le giornate passano tranquille in un'atmosfera conviviale, dove i cibi e i vini sardi sono i protagonisti! Adriatica riceve molte visite gradite, in particolare una coppia in cui lui ci segue con entusiasmo fin dal suo primo viaggio intorno al mondo. Domani si riparte verso Carloforte, isola di San Pietro.
Diario di bordo - 7 maggio
Finalmente si riparte. Lasciamo Oristano accompagnati da un bel sole primaverile, diretti verso sud. Poco vento e onda lunga, ma siamo tutti allegri. Oggi lezione di navigazione in pozzetto. I segreti delle carte nautiche (latitudine e longitudine, rotta e punto nave) spiegati su Adriatica diventano facili e appassionano i nostri ragazzi del Lab boat! Poi veniamo tutti catturati dalla bellezza della costa sarda orientale, dove si alternano rocce a picco sul mare, spiagge lunghissime e dune di sabbia giganti... A bordo abbiamo un esperto di microplastiche che esegue dei campionamenti con un retino rimorchiato fuori bordo. Il risultato ci sorprende: nessuna plastica, ma solo plancton, il mare sardo resiste ancora, per il momento. Avvistiamo un pesce luna, che nuota pigramente in superficie, schiaffeggiando l'acqua con la sua lunga pinna dorsale. Un po' di navigazione a vela e arriviamo davanti al canale di San Pietro. Navighiamo in un mare pieno di secche pericolose, ma ben segnalate, ci allineiamo col porto e entriamo a Carloforte, isola di San Pietro, alla banchina del Marina Sifredi..
Diario di bordo - 8, 9 e 10 maggio
Imbarchiamo alcuni ragazzi partecipanti al progetto #labboat e anche dei nuovi ricercatori... Oggi si parlerà di raggi cosmici, fisica delle particelle e stelle. Partiamo nel pomeriggio e dopo aver attraversato le secche del canale di San Pietro, alziamo le vele ripresi da un drone lanciato dal ponte di Adriatica. Il vento rinfresca fino a quasi 30 nodi e rimane costantemente in direzione contraria alla nostra rotta. Decidiamo di ammainare le vele e procedere a motore per non arrivare a Cagliari troppo tardi. Le lezioni si alternano al paesaggio sardo della costa sud orientale: Isola di Sant'Antioco, Capo Teulada, Capo Malfatano e, finalmente, col buio entriamo nel golfo di Cagliari... Vento e mare mosso contrari ci accompagnano fino all'ingresso del porto. Arriviamo all'una di notte, infreddoliti e stanchi, in un paesaggio urbano illuminato a giorno. La darsena del Molo Sanità ci accoglie tranquilla e protetta.Pizza e birra notturna in compagnia e poi tutti a riposare! Giovedì passa fra pulizie interne ed esterne, visite, piccole manutenzioni e il pieno di carburante. La barca è di nuovo pronta.
Venerdì 10 maggio è l'ultimo giorno del progetto Lab Boat, gazebo in banchina e tantissimi ragazzi coinvolti con la scienza. Un progetto di grande successo che dimostra come si possa parlare di scienza in modo divertente e appassionante! Rimane il ricordo di tante belle persone e splendidi ragazzi che hanno animato Adriatica per una settimana... Con molti di loro ci scambiamo una promessa: ci rivedremo ancora su questa barca rossa, che permette a molti sogni di realizzarsi... E domani Adriatica risalirà la Sardegna, destinazione Portorotondo.