I porti della Sicilia
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Messina: Marina del Nettuno
Terza città di Sicilia, l'antica Zancle greca, è posta all’estremità nordorientale dell’Isola e domina l'omonimo stretto. Numerose testimonianze architettoniche sono sopravvissute nonostante i gravi eventi sismici del 1783 e del 1908 che hanno distrutto la città. È indispensabile comprendere un centro storico, per gran parte non più esistente, dalla presenza di alcuni "frammenti". Per chi arriva dallo Stretto la città si coglie interamente e due elementi la connotano: la lanterna di San Raineri del Montorsoli e il forte San Salvatore del Ferramolino sul quale è la statua della Madonna della Lettera.
Notizie utili sull'approdo
- Posizione: 38°11’,70 N; 15°33’,66 E
- Comune di Messina
- Composizione: Protetto da un molo galleggiante avente direzione NNE e da un altro, ancora galleggiante, orientato per SSE. Presenta all’interno alcuni pontili galleggianti dotati di moderne attrezzature per il diporto.
- Geometria Superficie specchio liquido: 16.000 m2
- Superficie a terra: 4.000 m2
- Sviluppo banchine: 250 m
- Sviluppo dighe foranee: - m
- Sviluppo pontili: 500 m
- Quota banchina: 1,10 m
- Profondità media: 8,50 m
- Protezione:Buona per marosi dal III e IV Quadrante; sono di traversia Greco e Greco-Levante.
- Ricettività: Circa 160 posti barca.
- Avvertenze: Basso fondale sul lato dritto dell’imboccatura.