Il sito navigabile dei Velisti per Caso!
twitter facebook friendfeed flickr youtube scrivi a

velisti tv

> newsletter

> cerca

> credits

iscriviti alla
newsletter


cerca nel sito

Natura primordiale, ghiaccio e williwaws

26 February 2007 ore 18:00

Posizione: 50°11',9S - 074°49',2W. Caleta Bolina. Ancoraggio sull'Isla Madre de Dios, Canal Concepciòn. Ore 20:35 LT. Vento da Sud Ovest a 35 nodi. Pressione 1013,3 Mb, in leggera ascesa, copertura del cielo 6/8. Umido e con scrosci di pioggia continui. Temperatura 5 gradi.


Oggi la neve! Sì, nel mezzo dell'estate australe, durante l'ancoraggio, uno scroscio improvviso si é trasformato in un turbine di nevischio bianco che ha avvolto per qualche minuto Adriatica e i ragazzi - Marco e Damiano - che sul gommone stavano posizionando le cime a terra. Il freddo intenso li ha obbligati a ripararsi provvisoriamente sotto una fitta macchia di alberi che in un angolo della caletta li proteggeva dal vento gelido che sferzava la superficie del mare. 50 metri di catena e due cime a poppa. Una raffica a 40 nodi fa inclinare Adriatica e la fa brandeggiare a pochi metri dalle rocce. No! L'ancoraggio non va bene. Devo cambiare.


Riproviamo dall'altra parte della rada, che in totale non è più larga di 100 metri e lunga 300. Un piccolo ruscello di una ventina di metri scroscia sul lato a nord ovest, svuotando la laguna azzurra che si intravede dietro gli alberi. A marea alta l'acqua del mare vi entra e il ruscello scorre al contrario, dal mare verso l'interno. Qui le maree sono di 2 metri. Passo su un basso fondale di 5 metri. Adriatica ne pesca 4. Un brivido ogni volta che guardo la sonda elettronica e il valore che indica... La cartografia in questa zona è molto approssimata e la profondità non è quasi mai precisa. Ricardo e Fernando, a prua, preparano la catena e l'ancora con un occhio al colore dell'acqua e ai segni che possono indicare una roccia o un banco di sabbia. Anche le alghe, che qui si chiamano "kelp", indicano la roccia poco profonda e comunque costituiscono un pericolo perché possono attorcigliarsi all'elica e bloccarla.

Stamane abbiamo salpato presto, alle 6 e mezza. L'alba. In realtà salpiamo presto tutti i giorni! Tutto mi diceva che sarebbe entrato il Sud Ovest, e anche piuttosto forte. Caletta Perry, dove eravamo, era aperta proprio verso quella direzione e non volevo farmi trovare lì, in quella posizione scomoda. Inoltre ogni giorno dobbiamo percorrere almeno 70 miglia per rispettare il programma che ci siamo imposto. 

Dopo poche miglia il vento ha girato a SW e ha rinforzato. Non mi sbagliavo. Uno dopo l'altro hanno cominciato ad accanirsi su di noi dei groppi freddi e piovosi con raffiche fino a 45 nodi. Adriatica arrancava controvento con la velocità che si abbassava a soli 2 nodi e mezzo, dai 7 ha cui avrebbe dovuto spingerla il Volvo a tutto gas. Anche la corrente era contro di noi, ma non avevamo alternative.

La prima caletta utile per noi e per il nostro pescaggio era a 50 miglia di distanza. Ogni tanto un po' di respiro, tra un groppo e l'altro, quando il vento soffiava a soli 25 nodi. Il momento peggiore era all'incrocio con i canali laterali, da cui si gettavano vorticosi i williwaws, raffiche potenti e con direzione variabile che sollevavano sull'acqua la spuma delle onde polverizzando le goccioline in una polvere bianca. Il mare sembra fumare, bollire, evaporare. Bardati come per una discesa sugli sci, con maglioni, pile, cerate, passamontagna, occhiali cerchiamo di proteggerci dalle gocce di pioggia che pungono come spilli e dal freddo intenso che si infila nel collo, nelle maniche, dietro la nuca. Le orecchie sono gelide come pure la punta del naso. Le mani non si riescono a tenere asciutte. I piedi sono protetti da due o tre paia di calze, negli stivali indossati perennemente.

Ciò nonostante lo spettacolo della natura ripaga della fatica. I ghiacciai, che sovrastano le cime dei monti a poche centinaia di metri dall'acqua, sono uno spettacolo primordiale e affascinante. Le rocce nere contorte dall'azione e dal peso delle nevi perenni che per milioni di anni hanno coperto questi monti hanno forme uniche, inabituali per noi. E nonostante il clima la vegetazione è rigogliosa, verde intensa. I muschi coprono ogni superficie libera e tutti i tronchi degli alberi. La vita marina brulica di esseri nuovi e sconosciuti. Cascate di acqua fresca si gettano dai pendii direttamente in mare.

I ragazzi di Padova, giovani biologi con una salda cultura scientifica, riconoscono animali visti solo sui libri o in video. Campionano plancton, raccolgono pesci, conchiglie, invertebrati, meduse... ogni vita è meraviglia per loro. La navigazione non rappresenta nessun pericolo ai loro occhi avidi di novità. Corrono in coperta a fotografare delfini, pinguini, albatros, leoni marini anche quando la barca è al limite delle prestazioni. La loro curiosità è un piacere. E una speranza!

Il vento sta calando un po', con la notte che nasconde il profilo di ogni cosa. Controllo l'ormeggio. Entro e mi faccio un the. Gli altri giocano a carte o chiacchierano. Torno fuori e ricontrollo l'ormeggio. Fumo una sigaretta. Rifaccio il giro della coperta. Tutto a posto. L'ancora mi tira a sud ovest. Una cima mi trattiene da sud e un'altra da nord ovest. Questa tela di ragno dovrebbe darmi sicurezza. Dovrebbe... Metto un'allarme per la profondità che suonerà se la barca, spostandosi, cambierà di altezza sul fondo. Poi ne metto uno sulla posizione, con il GPS. Se la barca si muove più di 30 metri dal punto in cui é ancorata, un bip mi avviserà.

Rientro. Controllo l'ultima carta meteo appena arrivata con il meteofax e la verifico con il bollettino del satellitare. Fuori, in oceano, a soli 20 chilometri più a ovest, la tempesta infuria, con venti fino a 80 nodi e onde da 5 a 7 metri. Tra noi e l'apocalisse una fila di colline su quest'isola che ci protegge in uno dei suoi fiordi. L'isola 'Madre de Dios'.


Buona notte.

Filippo Mennuni

Skipper di Adriatica

Inserisci commento

Inserisci il codice

riportato qui a fianco

Questo website utilizza i cookie per migliorare la vostra esperienza d'uso. Proseguendo la navigazione date implicitamente il consenso all'uso dei cookie. close [ informazioni ]