Suona la sveglia, e si parte, ancora una volta lasciandosi dietro cari amici... ve li ricordate?

Sono loro che ci hanno aiutato a rimettere in sesto la barca l’anno scorso, e sono venuti tutti ieri sera a salutarci: Fabio De Marchi (il papà del nostro Volvo), con il mitico Sergio, Roby, il tappezziere volante, con Silvia e Axel e Flavio dell’Hannibal... il gatto, anche se mancava Gabriele, la sua volpe!

Fa freddo fuori, e il bollettino dà temporali sparsi, sono giorni di instabilità, il barometro è bloccato da tre giorni sui 1007, non fa che piovere e smettere e ripiovere... con una discreta frescura, 15°C una sera! Speriamo migliori, abbiamo 120 miglia circa per arrivare ad Ancona, e farle sotto l’acqua non è molto allettante. Il vento è quasi del tutto assente, e ci tocca andare a motore per tutta la traversata. (C.V.D. –come volevasi dimostrare...-) Sono le 04.00 quando molliamo gli ormeggi e ci mettiamo in rotta; una volta sistemate le cime ed i parabordi ci mettiamo in assetto da crociera; il tempo passa, e il sonno si fa sentire... tanto per la levataccia, tanto perché... NON POSSIAMO FARCI UN CAFFE'!!

Mattia è andato sottocoperta per mettere su una moka e torna su con una tragica notizia: manca la guarnizione della moka! Ci facciamo coraggio e cominciamo ad alternarci alle guardie, ma cominciamo proprio male!! In compenso la navigazione procede tranquilla, esce anche il sole e al largo di Rimini, tra le piattaforme, avvistiamo tre delfini... la giornata migliora! Arriviamo nel porto di Ancona alle 20.30, gentilmente indirizzati all’ormeggio dalla Capitaneria. Il tempo di una cena veloce e siamo già sotto le coperte, tutta vita e rock&roll stasera insomma!

Carlotta Cicotti

Equipaggio di Adriatica