I porti della Sicilia
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All'estremità nord-occidentale della Sicilia, Trapani, l'antica Drepanon greca, si estende su una stretta lingua di terra, che dal Monte San Giuliano o Erice si allunga sul mare come una falce. La città si divide in un nucleo medievale di formazione islamica dall'intricata trama viaria, una addizione tre quattrocentesca sulla direttrice di corso Vittorio Emanuele ed una maglia ortogonale ottocentesca caratterizzata da via Fardella.
La visita della città inizia dal Santuario dell'Annunziata con l'adiacente Museo regionale Pepoli. Lungo via Conte Pepoli e via Fardella si arriva nell'ottocentesca piazza Vittorio Emanuele ed ai giardini di Villa Margherita. Dirigendosi verso via Garibaldi, sul lungomare, si incontrano i resti del Castello di Terra e sulla vicina piazza Vittorio Veneto palazzo d'Alì, sede del Municipio, e l'edificio liberty delle Poste. Si percorre via Garibaldi, l'antica "Rua Nova", ricca di palazzi e chiese del periodo barocco come Santa Maria dell'Itria, Maria SS. del Soccorso e San Domenico. Si devia per i vicoli che conducono nel cuore dell'antico ghetto dove si trovano il palazzo della Giudecca in stile plateresco e la chiesa di Santa Maria del Gesù. Poco avanti si giunge alla chiesa di Sant'Agostino e da questa si prosegue per via Torrearsa sino alla Pescheria. Si continua per via Libertà sino a corso Vittorio Emanuele, l'antica "Rua Grande", il salotto elegante della città.
Vi prospettano la barocca Cattedrale dedicata a San Lorenzo, la chiesa ed il collegio dei Gesuiti, importanti palazzi nobiliari. Oltre la piazza Generale Scio si prosegue per il Museo di Storia e Preistoria nella massiccia Torre di Ligny. Ritornando verso via Regina Elena si osservano le isole Colombaia ed il Lazzaretto. La passeggiata continua lungo il fronte del porto con panorama sulle saline e le isole Egadi. Contigua alla città di Trapani ha sede la Riserva delle "Saline di Trapani e Paceco". Da questa si diparte la via del Sale che unisce Trapani Paceco e Marsala.
Notizie utili sull'approdo
- Posizione: 38°00’,56 N; 12°30’,11 E
- Comune di Trapani
- Composizione: Il porto comprende un avamporto; un porto mercantile costituito da una insenatura avente la giacitura nella dimensione prevalente orientata per W-E, le cui sponde sono quasi completamente banchinate; un porto peschereccio, ad W del porto mercantile, banchinato sui lati E, N, W; un approdo turistico costituito da un frangiflutti parallelo alla costa a protezione dei vari pontili galleggianti.
- Geometria Superficie specchio liquido: 962.000 m2 (30.000 diporto)
- Superficie a terra: 331.000 m2
- Sviluppo banchine: 90 m
- Sviluppo dighe foranee: 875 m
- Sviluppo pontili: 420 m
- Quota banchina: 1,20 m
- Profondità media: 5,00 m
- Protezione: per gli eventi provenienti da Scirocco e Maestrale si evidenzia una penetrazione del moto ondoso; offre ridosso ai marosi provenienti dal I e IV quadrante. Ricettività: Circa 200 posti barca. Avvertenze: Bassi fondali si estendono per 1,5 m dall’imboccatura del porto verso S, a partire dal fanale verde d’entrata. I venti da S provocano una forte risacca.