Nel suo viaggio in Perù assieme agli antropologi bolognesi, Syusy ha incontrato Gianni Vaccaro, un italiano che vive lì da 15 anni e che si occupa di promuovere e organizzare dei progetti di sviluppo nelle periferie urbane e marittime di Lima. Lo fa attraverso attività di turismo responsabile, in collaborazione con delle associazioni non profit locali e insieme a gruppi uniti di contadini peruviani.

Del suo incontro con Velisti per Caso, Gianni dice: "E' stata davvero una grande esperienza. L'ultimo giorno, il 10 maggio, ci siamo trattenuti all'aeroporto di Lima a parlare con Syusy fino alle 10 di sera. Lei ha apprezzato moltissimo le nostre attività e vorremmo farle conoscere il più possibile. Per voi un abbraccio solidale, sognando insieme un mondo giusto, fraterno e umano."

Gianni e il suo gruppo lavorano su vari fronti, collaborando con l'Associazione Yachay Wasi - Minka e con la ONG di Catania "Co.P.E." (che sta per “Cooperazione Paesi Emergenti"). Minka Fair Trade è una rete del Commercio Equo e Solidale creata 30 anni fa e che raggruppa 32 Organizzazioni di Produttori Indigeni situati tutti nelle zone rurali delle Ande peruviane. Offrono al mercato internazionale prodotti agricoli andini, artigianato e servizi turistici in generale. Promuove la Cultura ancestrate ereditata dagli ancestri e il rispetto alla natura e la pratica dei valori etici nel commerci internazionale.

Minka è membro fondatotore dell'Associazione Internazionale del Commercio Giusto - IFAT. Unendo forze e intenti, hanno già costruito un presidio medico nelle baraccopoli di Tablada de Lurin (nell'estrema periferia sud di Lima) e lavorano inviando volontari per creare sempre più ponti di cooperazione.

Attiva in questo fervido stimolo cooperativo di miglioramento di un'intera area del Perù, c'è anche un'agenzia di viaggi veronese specializzata nella promozione del turismo responsabile: l'agenzia Planet Viaggi. Da dieci anni organizzano viaggi in questo paese, in stretta relazione con la gente del posto e investendo i guadagni nel finanziamento di attività sociali che rimangono entro quei confini. Il principio ispiratore viene direttamente dalle parole del premio Nobel per la pace Wangari Maathai, secondo cui "Il turismo è una risorsa che deve appartenere alla gente; bisogna pagare dignitosamente tutti coloro che lavorano in questo settore, altrimenti i ranger diventano bracconieri, i camerieri ladruncoli, e la gente ruba quello che invece potrebbe guadagnare".

Un modo di viaggiare che valorizza il territorio e lo arricchisce invece di depredarlo, uno spirito affine a quello di Velisti e Turisti per Caso. Aprite le pagine web linkate in questo articolo per approfondirne i temi.

Buon Viaggio (responsabile)!

Silvia Salomoni

Redazione Velisti per Caso