Ieri giornata di cambio della guardia, Francesca e Denise ci hanno lasciati, con un po' di malinconia le ho accompagnate al taxi e cosi ci lasciamo alle spalle una bella settimana regalata dal nostro sponsor "MAMOLI" e accompagnata dalle piacevoli Denise e Francesca, sono state adorabili, e ci hanno assecondato in tutto. Neanche quando abbiamo bolinato dieci ore, tutti fradici, incrostati di sale non hanno esordito con alcuna rimostranza bensì con una stoica abbronzatura un po' cocente.... Francesca è rientrata con tutti i filmati fatti fino ad oggi, se ne vedranno delle belle...! Chissà quando?!

Ieri sera Rita ed Eduardo, sono arrivati in ritardo di 2 ore, così mi sono fatto una pennica nel taxi, mi sono svegliato da mio russare... Ne avevo bisogno. Stamane prima della partenza, un po' di panico per un paio di avarie elttroniche che siamo riusciti a risolvere grazie a Lorenzo e Niki che lavorano al Antigua yacht club, lui informatico scafato, lei avvenente addetta al consolato italiano e alla reception della marina. Due ragazzi troppo carini ed accoglienti (mi sento ancora in imbarazzo per averli buttati giù dal letto la domenica mattina alle 7...). Ci hanno subito messo a nostro agio con calore italiano e addirittura promesso una band a bordo per venerdi prossimo, staremo a vedere...

Issiamo le vele con un bell'aliseo, teso da est, il tempo è splendido e costeggiamo, all'interno dei reef a sudovest di Antigua. Passaggi un po' tortuosi per il nostro pescaggio, voliamo a 8 nodi su una laguna turchese con un solo metro sotto la chiglia. Tre carte in pozzetto, quella elettronica, una americana e una inglese, nessuna delle tre concordava, alla fine siamo passati alla vecchia maniera, un po' di adrenalina, bussola da rilevamento e occhiali polarizzati. Incrociamo una barca che tira bordi e si spinge ben sotto costa, io e Damiano ci guardiamo dubbiosi sulla sua rotta... Dopo 5 minuti ci giriamo e sono incagliati con le vele al vento. Non possiamo fare niente, abbiamo limitato spazio di manovra dovuto al nostro pescaggio, comunque nessun pericolo per loro; sbagliando si impara...

E il bulbo di Adriatica è sempre ben smerigliato... Veleggiata stupenda, è valsa la pena, siamo ora ormeggiati davanti a una delle 365 candide spiaggie di Antigua. Non potevamo dare migliore benvenuto ad Eduardo e Rita. All'alba di domani salpiamo alla volta di Barbuda, vediamo se riesco a fare compilare il diario a loro perché io, come avrete capito, sono un po' orso...

Baci a tutti

Federico Pettenella

e ciurma.