Per organizzare il giro delle Isole Galapagos, abbiamo affidato Adriatica e i suoi ospiti nelle mani capaci di una speciale guida locale: Fabio Tonelli. Non è la prima volta che Fabio collabora con l'equipaggio di Velisti per Caso, già nel primo giro del mondo ha accompagnato Pat e Syusy sempre in queste zone. Le sue tracce sono dappertutto sul sito nei diari di bordo di quel periodo! Anche questa volta Fabio è stato prezioso e impeccabile, tanto che Pat ha già preso accordi per organizzare insieme a lui la prossima tappa in Ecuador, sulla rotta di Darwin.

Ma chi è Fabio Tonelli? E come fa a sapere tutto, ma proprio tutto, di questi luoghi così lontani? Fabio approda in Ecuador circa 15 anni fa, per seguire un progetto di solidarietà, una campagna di vaccinazione a favore dei bambini Indios de Los Andes. Non aveva mai viaggiato prima, né aveva sognato di farlo. Ha poi vissuto due anni in compagnia di una tribù Shar nell'Amazzonia ecuadoriana, un'esperienza unica e magnifica che cambia totalmente la sua visione della vita.

Quasi per caso (con il solo biglietto di andata per mancanza di soldi!) approda alle isole Galapagos, a Santa Cruz. Ci racconta che a quei tempi i turisti arrivavano fino là proprio per caso e che tra le isole ha trovato pochissime persone, ma tanto calore umano e solidarietà. Ha vissuto in una casa costruita con delle lamiere, senza luce né acqua, insieme alla sua compagna: una guida naturalista dell'Estation Darwin, grazie alla quale ha potuto partecipare a corsi di biologia marina e capire anche da un punto di vista scientifico le meraviglie delle isole incantate. Con il tempo ha cominciato a fare l'accompagnatore e attualmente si dedica con la moglie Monica alla promozione e commercializzazione di programmi turistici su misura in Amazzonia, sulle Ande, in Ecuador e, ovviamente, alle Isole Galapagos.

Quante persone avrà accompagnato tra picchi andini e parchi incontaminati? Ad oggi più di 3.000, di cui dice: 

"L'umano delle persone che ho conosciuto mi ha maturato e aiutato ad amare il prossimo, in contrasto con l'effimero che spesso contraddistingue il mondo turistico".

Di seguito alcune dediche a cui è particolarmente legato e che condivide volentieri con noi:

Don Fabio es un caballero 
che dimostra che la vita
è evoluzione infinita
dell'anima e del pensiero.

Chi viaggia non è straniero
andare non è una fuga.
E che sempre ti conduca la tua protezione arcana
lo stesso Dio dell'iguana 
e il Dio della tartaruga!

David Riondino

Fabio Tonelli è una di quelle persone che quando le conosci dopo te le porti dietro o anche un po' dentro.
Perché è una persona rara ma con la follia lucida della genialità. Sono andato d'accordo con lui subito. Abbiamo parlato di tutto ma soprattutto della gente. E adesso posso dire con piacere profondo di conoscere Fabio Tonelli. E questa cosa rende più viva, interessante e meno faticosa la mia vita.

Giorgio Comaschi

Dall'incontro con Fabio ho capito ancor di più che se da un viaggio non ritorni con "un cuore più grande", tutto è stato un'inutile vanità, una collezione di immagini. Nell'incontro con la gente e nella natura così diversa, nei loro dettagli, noi rinasciamo, pronti ad affrontare la solita meravigliosa vita di tutti i giorni. Fabio persona pura e completa, umana e giusta! Peccato viva in Quito, sarebbe di gran morale per la nostra vita. Ma qui lui ha una famiglia meravigliosa e ormai le luci di Quito e le onde delle Galapagos sono nel suo cuore.

Loredana e Riccardo, Torino

Fabio è un meraviglioso cittadino del mondo, ma è anche molte cose di più, il cui interiore conflitto trova una straordinaria ragione di unità nella sua capacità di sentimento e di ragione. Sa esser come diceva Ulisse, più duro di un leccio nell'affrontare la vita ed è dolce negli affetti famigliari, mentre sente, impetuosa e silente, l'intensità e la fermezza dell'amicizia. Ammiriamo in lui l'ansia di conoscenza dell'Ulisse dantesco, l'amore per la rivoluzione come libertà della vita, l'amore per la vita come libertà della rivoluzione. Mentre la rivoluzione tecnologica cancella i valori del romanticismo, vorremo definirlo l'ultimo romantico. Ma sarebbe riduttivo perché gli uomini come Fabio hanno negli occhi la luce dell'avvenire e hanno nel cuore quel sole che riscaldò gli anni lontani della nostra giovinezza e che ancora riscalda la sua perenne, caparbia, indomita giovinezza.

Gianfilippo Benedetti, senatore

Se siete in partenza per quelle zone del Sudamerica e volete contattare Fabio, date un'occhiata al suo sito internet, oppure scrivetegli direttamente un'e-mail. Noi Velisti saremo anche per caso, ma certo non a caso, per questo ci affidiamo a lui!