Il mio primo giorno è dedicato ai bagni e alla partenza: siamo salpati con una nave (in realtà una barca a vela chiamata Adriatica). L'equipaggio è formato da 8 persone. Filippo, simpatico e sempre gentile e sua moglie Elena. Il vicecapitano Ricardo spagnolo (argentino) fotografo e mio amico e anche mio insegnante; mi insegna le varie componenti della barca, ed altre mille cose, come per esempio i nodi. Elisabetta, francese, che prepara da mangiare. E poi i Turisti per Caso: Andrea, simpatico, alto e muscoloso e Cristina gentile e disponibile. Poi il mio papà Enzo e infine io.

Il mio viaggio con la barca è iniziato con l'andare a fare snorkeling. La cosa che mi ha colpito di più non saprei dire qual è, perchè c'erano talmente tante cose da vedere come pesci, rocce dalle forme strane, granchi, caverne, ricci di mare... Tutto bellissimo. Poi, verso il pomeriggio, siamo andati in una cala chiamata The Bights sull'isola di Norman, il pirata. Qui ho fatto molte cose. Prima di tutto mi sono fatto spiegare l'etimologia della parola Norman e il perchè si chiama Norman Island: Norman era un pirata che, racconta la leggenda, ha nascosto un tesoro su quest'isola da qualche parte. Nessuno lo ha ancora trovato.

Poi, verso le 18:30 siamo andati a fare una passeggiata con il tender sulla spiaggia di questa isola. Sono rimasto colpito da una conchiglia di circa 10 cm che conteneva un granchio viola. Mi è piaciuto moltissimo questo animale. Abbiamo visto un albero con dei frutti che assomigliano a prugne, ma non lo erano. Infatti erano molto più grosse e si dice producano farina. Questo tipo di pianta si chiama "albero del pane"!

Questo giorno è stato per me bellissimo e ricco di cose quasi tutte nuove da imparare.

A domani per una nuova pagina del mio giornale di bordo.

Nicolò