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L'inviata per caso è Benedetta!

Scelta da Syusy e Tahiti Tourisme per andare in Polinesia sotto il segno di Venere

Benedetta, la nostra Inviata per Caso!

Andrà in Polinesia Francese

La Polinesia è vicinissima!

La nostra Inviata per Caso Benedetta è in partenza

3.. 2.. 1.. Polinesia!

Gli ultimi giorni prima della partenza della nostra Inviata per Caso

In diretta da Moorea e Bora Bora

Benedetta, Inviata per Caso nel Pacifico

Ciao ciao, Bora Bora!

Ultime foto e messaggi da Benedetta in Polinesia

1 Giorno: La partenza

Dal diario di Benedetta: Italia-Polinesia... solo andata

2 Giorno: L'impatto con Tahiti

Com'è l'atmosfera di Natale in Polinesia?

3 Giorno: Verdissima Moorea

Benedetta sbarca nell'isola-giardino!

4 Giorno: A Moorea si fa il bagno con i delfini!

E poi in gita tra Baia di Cook e Pinapple Road

5 Giorno: C'è tutto un mondo sotto il mare!

A Moorea tra snorkeling e Marae.

6 giorno: Bora Bora, un sogno!

Benedetta, Inviata per Caso senza parole

7 Giorno: Una crociera stile Love Boat

Di nome e di fatto, attorno a Bora Bora

8 giorno: Un safari a Bora Bora

Verde intenso e frutta fresca

Colori e sapori di Papeete

Dal diario dell'inviata per caso Benedetta

10 Giorno: Il ritorno

La Polinesia resta nel cuore e negli occhi

La Polinesia è vicinissima!

Pronti per seguire il viaggio di Benedetta, la nostra Inviata per Caso in Polinesia sotto il segno di Venere?! La partenza è fissata per il 23 Novembre, tra dieci giorni insomma, e Benedetta sta lavorando alacremente... con la fantasia! E' alle prese con libri e guide, con possibili itinerari, con le domande su cosa portare... Potete seguire "in diretta" i suoi aggiornamenti sulla pagina facebook che ha creato. Intanto le abbiamo fatto un'intervistina per conoscerla un po' di più.

 

Benedetta, sei la nostra Inviata per Caso! Così per sfizio, ci dici come hai reagito quando hai scoperto di essere proprio tu la vincitrice del nostro contest?

Era il giorno del compleanno di mio fratello, praticamente gli ho rubato la festa. Erano le sei e mezza circa del pomeriggio, me lo ricordo perché stavo appunto preparando con mia madre una cena che avevamo organizzato per festeggiare in giardino con qualche amico e famiglia. Come ho reagito... in ordine cronologico? Dieci minuti davanti allo schermo priva di movimenti facciali visibilmente riconoscibili, improvviso scatto sulla sedia girevole con rischio di perdita dell'uso degli arti inferiori, corsa rocambolesca verso la cucina, dove per prima trovo mia madre, abbraccio stritolante a mia madre che pensa sia successo qualcosa di tremendo, lacrimuccia ed urlo liberatorio. Testimoni dal palazzo di fronte giurano di aver sentito le parole "Sono io l'inviata per caso in Polinesia" alle ore 18:30 di quel giovedì 12 luglio 2012. In tutto questo dentro di me avevo delle farfalle nello stomaco che in confronto quelle degli innamorati sono al massimo dei colibrì. Rischio nuovamente la vita correndo in maniera disconnessa su per le scale ad avvisare mia nonna (lo so, non ho resistito a darle l'annuncio a cena..) e lascio a voi immaginare l'incontro poco dopo con il mio ragazzo, oltretutto mio futuro compagno di viaggio! In tre parole: ero straordinariamente felice. (Detto tra noi, lo sono ancora!)

 

Quando parti esattamente e come sarà il tuo itinerario di viaggio?

Partirò venerdì 23 novembre con il volo delle 15:30 per Parigi da Roma Fiumicino, per esigenze di orario dormiremo a Parigi (il che devo dire non mi dispiace affatto) e poi ripartiremo il 24 novembre per Papeete, con scalo tecnico a Los Angeles. Dovremmo arrivare a destinazione alle 23:30 ora locale e pernottare a Tahiti. Il giorno dopo ci trasferiremo con il traghetto a Moorea dove trascorreremo 3 notti ed infine prenderemo un volo interno per Bora Bora, dove passeremo le ultime 3 notti prima di tornare di nuovo a Tahiti per il volo di ritorno a casa, il 2 dicembre (ma per motivi di fuso orario arriveremo qui il 3 dicembre).

 

Come ti stai preprando alla partenza? Sai già tutto della Polinesia Francese?

Quello che sapevo della Polinesia Francese si può riassumere in poche parole: sogno, verde, relax, palme, blu, tropici, favola, impossibile. Ma dentro di me ho sempre saputo che era molto ma molto di più. In parte lo sto scoprendo adesso, e sono sicura che una volta arrivata lì non verrò smentita, anzi. Mi sto preparando leggendo le innumerevoli riviste di viaggi che a casa collezioniamo da sempre, divorando video su internet e dvd, leggendo racconti di altri viaggiatori, testando la macchina fotografica anche per riprese e foto subacquee e fantasticando naturalmente!

 

Dicci qualcosa di te: chi sei, cosa fai, che viaggiatrice sei...

Ho 30 anni e sono laureata in Storia, Scienze e Tecniche della Musica e dello Spettacolo, con un master di I livello in Ingegneria del suono. Con i suoni mi piace giocare, crearli, ascoltarli, lasciarli essere parte di me. Suono il piano jazz e moderno, mi piace improvvisare, non solo nella musica, e scrivere. Raccontare storie, farle nascere in seguito ad uno spunto insignificante o metterle insieme dopo un'esperienza particolare. Certe volte sono loro che mi vengono a cercare. Ed io non dico mai di no ad una nuova idea. Spesso chi mi frequenta mi dice che ne ho troppe per la testa, ma a me piace così, sempre all'erta, sempre attiva, sempre con un nuovo asso nella manica. Della serie, se vuoi veramente una cosa, inventala! Tra le altre cose adoro i gatti, sono stata anche hostess e sono neo-laureata in Infermieristica, spinta da quelli "di cui sopra" a crearmi qualcosa di più concreto "visti i tempi che corrono", ma si sa, al cuor non si comanda. Sono una viaggiatrice curiosa, molto fai-da te, molto low-cost, ma oltre che per necessità molto spesso per scelta, per divertimento, perché anche cercare mi diverte, organizzare mi elettrizza e mi fa sentire ancor più parte di quel viaggio. Sono una viaggiatrice attiva, curiosa, instancabile nelle scarpinate esplorative, mi adatto alle circostanze ed annoto e fotografo ossessivamente tutto...!

 

Con chi partirai? E in generale, chi è il tuo compagno di viaggio ideale?

Partirò con Devis, il mio ragazzo da ormai 10 anni! E chissà che il romanticismo che si respira sulle isole Polinesiane non gli faccia venire in mente qualche proposta sorprendente....! Lui è diventato ormai il mio compagno di viaggio ideale, mi conosce e conosce le mie esigenze ed io le sue, anche se a volte lo distruggo facendolo scarpinare in lungo e in largo finchè i piedi e lo stomaco non invocano pietà. In generale amo viaggiare con persone che abbiano spirito di adattamento, che non partano esclusivamente per provare i migliori ristoranti (sebbene io non disdegni affatto il buon cibo ed il buon vino nonché i cibi caratteristici) o gli alberghi più lussuosi, men che meno i villaggi turistici con animazione annessa e pacchetto all-inclusive. Con Devis abbiamo stipulato la tacita regola che dice: nei nostri viaggi "ognuno porta lo zaino dell'altro". Ciò per sottintendere metaforicamente organizzazione e partecipazione da parte di entrambi, anche nei preparativi e nella scelta dell'itinerario ed aiutarsi a vicenda sempre (nonché materialmente accettare di fare escursioni con zavorra utile!). Il resto viene da se, non amo viaggiare con chi programma tutto al minuto, mi documento prima di partire ed apprezzo la stessa curiosità nel mio compagno di viaggio, ma la pignoleria non è una delle doti che gradisco maggiormente. Anzi, gli imprevisti ed i cambi di programma dettati da nuove conoscenze o improvvise scoperte rendono tutto più interessante. Ma del resto avevo già detto che mi piace improvvisare.

 

Qualche domanda per conoscerti meglio... Qual è stato il tuo viaggio più memorabile finora?

Premettendo che ogni singolo viaggio che ho fatto ha in se qualcosa di memorabile che tengo gelosamente dentro di me e che mi ha anche reso quella che sono, nel bene e nel male, posso dire che sicuramente quello che per la prima volta mi ha visto in "solitaria", neanche maggiorenne, mettere piede in terra anglosassone -Inghilterra del sud in quel caso- merita un pensiero particolare. Nell'elenco di cose memorabili di quel viaggio posso annoverare infatti le prime birre clandestine in pub sorvegliati da minacciosi buttafuori ottenute grazie ad abili scambi di documenti e di identità, le prime avventure innocenti sotto le luci dei luna park affacciati sull'oceano, quel sentimento di libertà che viene dopo i primi giorni di nostalgia che ti chiudono lo stomaco, e tante altre piccole cose che hanno fatto si che io consideri ancora quella terra come la mia seconda casa.

 

Qual è invece il viaggio dei tuoi sogni, ancora da realizzare?

Tra i tanti che mi frullano per la testa, quello che sto per intraprendere sicuramente! La Polinesia è una delle tante mete che da sempre sognavo di scoprire e sicuramente è quella che vedevo maggiormente irraggiungibile...! L'America ad esempio è un'altra di quelle terre che mi piacerebbe toccare, per un bel viaggione on the road; per non parlare poi del Canada o della Cina... nuovi continenti, paesaggi conosciuti attraverso libri e film, e forse per questo un po' più abbordabili, al primo pensiero più vicine, possibili forse...ma la Polinesia... questa magica e lontana Polinesia...questo puntino sulla carta geografica che per vederlo devi addirittura ingrandirla... quello si che è il viaggio da sogno per antonomasia...!

 

Consigliaci un libro, un film e una colonna sonora che ti ricordano qualche viaggio che hai fatto!

Un libro..anzi due..il primo "La vita segreta delle api" di Sue Monk Kidd, una storia di donne, di coraggio, di amicizia, con la giusta dose di commovente poesia, ambientato nell'America dei conflitti razziali. A me ricorda le calde giornate sulla terrazza dell'appartamento greco di Toroni, sul secondo dito della penisola Calcidica, Sithonia. Un viaggio rilassante e rigenerante in famiglia, tra spiaggette poco affollate e taverne in riva al mare, con le tovaglie di carta a quadretti rossi, dove mangiare tzatziki e souvlaki mentre il sole affonda nella baia come una palla infuocata. Il secondo? Uno dei tanti di Stephen King, di solito ne porto sempre uno in valigia, mi prende in tal modo che il tempo vola, infatti lo leggo spesso in aereo.

Un film...Grande Giove! Sicuramente Back To The Future I, il primo di una trilogia che saprò a memoria, rivisto in lingua originale in occasione del venticinquesimo anniversario dell'uscita, al cinema Empire di Londra. Un pomeriggio neanche a dirlo piovoso, in sala io, Devis e altri quattro inglesi nostalgici di un Marty McFly che suonava Johnny Be Goode al ballo "Incanto sotto il mare"; un pezzo un po' vecchio...dalle mie parti! (cit.)

Una colonna sonora... scusate se mi dilungherò ora, ma se chiedete di musica in casa del musicista potete solo che aspettarvelo. Io ho un passatempo, diciamo, un'abitudine. Che è quella di associare una colonna sonora ad ogni viaggio o momento significativo della mia vita. Ma non dopo, gliela faccio ronzare sotto proprio in quel momento. Potrei raccontarvi di tramonti Parigini magistralmente orchestrati dai maestri Ennio Morricone e John Williams, o ventosi pomeriggi Irlandesi diretti nella mia mente dai Dubliners in persona, che amo ascoltare anche a casa (perché poi, una volta tornati avviene il processo inverso!) Ma devo limitarmi, scusate. Vorrei consigliarvi allora un chitarrista e compositore italiano, Francesco Bruno, ed il suo album di musica etnica Matarièh. Si tratta di un album strumentale, utilizzato con alcuni brani come colonna sonora per uno spettacolo teatrale sulla vita ed i viaggi di Tiziano Terzani. Il titolo è "Le parole altre, il lungo viaggio di Tiziano Terzani", che ebbi il piacere di vedere ed ascoltare in una tiepida sera d'estate. Questo disco lo associo moltissimo al mio viaggio in Egitto, al Cairo, ai volti della gente del luogo, al caldo, alla sabbia sotto le piramidi ed alle feluche sul Nilo illuminate la sera da mille lampadine colorate. Lo consiglio per la sua carica evocativa, le sue melodie intense e la bravura degli esecutori. Mi perdonerete se suggerisco anche "Tiny dancer", del mio amato Sir Elton John, tratto dall'album Madman Across The Water del 1971. Inutile dirvi a quale meta io lo associ.

Commenti

E vai Benedetta quando l'ho letto non ci credevo sono felicissima per te divertiti e quando torni mi devi far vedere le foto più spettacolari del mondo un bacione!

inserito da Bruna il 14/11/2012 alle 17:24

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