Syusy e Zoe sono rientrate in Italia, mentre il viaggio di India continua. Continuiamo a leggere stralci del loro diario, in diretta su "Ritorno in Polinesia".

Syusy

[Bologna, 6 agosto 2012]

La domanda è "perché tornare?", la risposta potrebbe essere quella proverbiale: ogni posto è paese. Infondo noi umani cerchiamo il paese, il luogo dove sentirci accolti, e -come dice Zoe- a questo scopo va bene anche Roccamalatina, paesino delle colline modenesi. Fatevi spiegare da lei, che sul "come vivere bene in un piccolo paese" ha una sua teoria. In ogni caso il sogno è finito volenti o nolenti a noi tocca tornare.

Zoe

[Bologna, 6 agosto 2012]

Sembrerá strano ma la cosa che mi manca di più della Polinesia è il cielo. Per la prima volta in vita mia là ho visto un arcobaleno pieno (e pure doppio!) ed un cielo stellato con innumerevoli stelle.

Stelle dovunque, stelle in ogni angolo ed incredibilmente brillanti! Stelle anche del tutto diverse da quelle di "casa nostra" (eccetto lo scorpione), il che ti fa rendere conto di quanto tu sia realmente lontano dall'Italia.

Detto questo, la Polinesia non è un sogno. È magnifica, ma andandoci dentro scopri anche molte altre cose, più o meno sgradevoli, che però te la fanno vivere in modo molto più concreto, e quindi te la fanno apprezzare di più.

Diventa un dato reale più raggiungibile, più interessante perché di fatto c'è dell'umano! In conclusione? Secondo me é molto meglio "provare" a vivere il sogno senza riserve piuttosto che custodire un'idea astratta e paradisiaca ma non fisica.

Se siamo cittadini del mondo, allora è un piacere girare per il mondo scoprendo altre persone ed altri posti... perché se non altro apre molto la mente, fà rendere conto di tante cose ed abbraccia lo "strano", la cultura diversa e la persona dalla cultura diversa, il che davvero è una brezza fresca per lo spirito ed in generale per tutto, a mio parere.

Concedersi del tempo durante il viaggio ed andare in mezzo alle famiglie ed alle tradizioni del posto in cui si è in vacanza è molto utile per questo. E non è neppure necessario andare troppo lontano per vedere e visitare cose nuove, l'Italia è così ricca e particolare che già uscire dalla propria città (o dalla propria casa) sapendo più o meno dove andare (o lasciandosi prendere dalla pura ispirazione, cosa che io adoro fare!) basta per vedere molte cose!

Anche se ovviamente la Polinesia è consigliata, anche solo per il suo cielo (e questo la dice lunga di quanto sia bella, senza neppure nominare meraviglie come l'interno pieno di natura di Tahiti, la heiva o il mare di Rangiroa e di Moorea). ;)

India

[Papeete, 12 agosto 2012]

Riflessione pre nanna. Questa società vuole imbrigliarci tutti, ci vuole tutti in riga a fare le stesse cose, nei tempi previsti e con le modalità prestabilite. Ma se io non volessi farlo??

Se mi volessi dirigere verso un'altra direzione? Una direzione in cui la parola d'ordine sia libertà. Non una libertà irrazionale, sfrenata e autodistruttiva, non un libertà che deve dimostrare a qualcuno di essere indipendente.

Una libertà vera, assoluta, della testa e dell'istinto, in cui possa seguire quello che sento. Voglio disfarmi dei fardelli inutili, dei problemi futili che sembrano creati solo per appesantire il cuore delle persone, per farle sentire in colpa.

Mi rifiuto di considerarmi colpevole pe problemi che non esistono, in realtà.

La vita è bella, cercate di non rovinarmela. Buonanotte :)

[19 agosto 2012]

In partenza per Maupiti!!!! :) è destino che infine ci andiamo, nonostante tutti i cambi di programma che ci sono stati....cosa ci aspetterà?

Quale sarà il motivo per cui siamo spinte con così tanta forza verso quest'isola, che sembra essere il centro spirituale dell'antica cultura polinesiana?

Il motivo non lo so, ma comincio ad essere fatalista: tante coincidenze tutte insieme...e se le coincidenze non esistono, allora un motivo ci sarà :)