Eccoci qui velisti, i quattro delfini con cui ho giocato a Klein Curaçao ci hanno aspettato tutta la notte, forse sono i guardiani dell'isola. Hanno regalato la mattina dopo le stesse vibrazioni a tutto l'equipaggio di Adriatica e ci hanno accompagnati per due ore percorrendo 15 miglia, con le loro evoluzioni ci hanno incantato e fatto compagnia; solo dopo una più profonda riflessione mi chiedo che strana coincidenza sia quella di avere una scorta così nobile fino a quasi la bocca del porto a conclusione del nostro percorso...

Sembra ieri, ai primi di maggio, quando siamo smontati da un piccolo aereo dove la barca ormeggiata a pochi metri ci aspettava. Ignari del carico di gente che si è alternata fino ad oggi su Adriatica, ci siamo imbarcati per fare il nostro lavoro, i marinai. Avevamo davanti una stagione fitta di impegni e scadenze. Si sa, nessuno di noi quattro era alle prime armi e ci aspettavamo esattamente quello che è venuto. Quello che ci ha invece colti impreparati, col senno di poi, e stato oltre al carico di gente anche un carico di cuori che abbiamo sentito battere, grazie a voi velisti/tubisti che siete stati l'anima della barca, che l'ha tenuta viva e accompagnata fino qui a Curaçao nelle Antille Olandesi.

Ognuno di voi è arrivato curioso di scoprire cosa succedeva qui sopra. Ebbene non solo mare, vela e sole... molti di voi sono ripartiti salutandoci con rispetto, stima, amicizia e affetto, quattro valori che nella vita non è comune incontrare tutti i giorni. Ebbene, grazie a voi abbiamo vissuto in questo clima predominante, in cui si sono alternate le persone più disparate, tutte con un luogo comune, lo spirito di avventura e di adattamento ad una vita non scontata nemmeno per chi l'ha scelta come stile di vita. Alcuni hanno impiegato qualche giorno a capire chi siamo e perché eravamo qui, molti sono ripartiti dopo una sola settimana trattenendo le lacrime a fatica, altri non le hanno sapute trattenere... non chiedetemi perché, non vi so rispondere, dopo una settimana ci si conosce appena, e tutti voi avete trovato il modo di non essere di troppo, ci avete intrattenuti e ci avete compresi anche nei momenti duri; ci avete dato un enorme supporto.
Come sempre ogni nuova esperienza umana lascia una traccia, la vostra è stata una grande sorpresa! Siete tanti, non so più quanti, ma abbiamo colto tutti i vostri volti, le vostre espressioni, le vostre emozioni, non ci è sfuggito nulla!

Terminiamo cosi la rotta verde di adriatica più ricchi di prima,

GRAZIE!

Grazie anche a Patrizio Roversi e Sandro Bottazzi che con il loro talento riescono a trovare le idee che sono il vento di Adriatica.

Grazie a Francesca e Silvia della produzione che si barcamenano tra l'incudine e il martello risolvendo un sacco di casini.

Grazie a Massimo e Chiara di Altrimari che hanno reso un grande servizio logistico complesso per niente scontato.

Grazie a Ferruccio Bellati che ha saputo riunire i nostri sponsor i quali meritano un grande applauso per il supporto economico, nonché l'indotto che ha portato alle fondazioni umanitare un valore enorme e non ultimo l'esempio dal quale mi auguro possano nascere altre iniziative analoghe per sponsorizzare altri progetti umanitari come quelli che abbiamo documentato con entusiasmo.

Grazie a chi ha lavorato dietro le quinte e che non cito per ignoranza.

Grazie a mio figlio Diego la cui comparsa come pirata jack ha permesso a Flavio di girare il "remake" del film la maledizione della prima luna.

GRAZIE DAMIANO, FLAVIO, ELISABETH... SENZA DI VOI NON SAREBBE STATO POSSIBILE.

Infine, un particolare ringraziamento ad una donna speciale, la coraggiosa PAOLA, grazie alla quale non ho perso la forza nei momenti più difficili.

La prossima settimana i nostri ultimi sponsor Beretta, Del Taglia e TDA ci accompagnano in cantiere (speriamo di entrarci! Il fondo è giusto giusto al limite, per fortuna è fango) dove faremo i lavori per preparare la barca al giro di Darwin. Aspettando Enel con i suoi tecnici che installeranno una serie di apparecchiature per la produzione di energia pulita.

Vi tengo aggiornati anche durante i lavori, altre storie, altre avventure!

Un abbraccio

Federico

Skipper di Adriatica