Il Progetto Darwin
Adriatica ecologica
Evoluti per Caso: Prima Puntata
Evoluti per Caso: Seconda Puntata
Evoluti per Caso: Terza Puntata
Evoluti per Caso: Quarta Puntata
Evoluti per Caso: Quinta Puntata
I complici: Enel
Il Premio Capo d'Orlando
La presentazione di Genova
La presentazione di Milano
I complici: Enel
Enel è uno dei complici del Progetto sulla Rotta di Darwin. L'impegno sul fronte della scienza e della ricerca, l'evoluzione sostenibile e i cambiamenti climatici sono il comune denominatore che unisce attraverso un filo invisibile Enel e Darwin attraverso 200 anni di storia. Ricercatori Enel del Centro Ricerca di Pisa e scienziati del MIT di Boston (Massachusetts Institute of Technology) tornano sui passi del Darwin geologo, per approfondire e promuovere, in tre tappe del viaggio, la produzione di energia attraverso le fonti rinnovabili. Per discutere sulla visione darwiniana dei sistemi di produzione energetica sostenibili.
Enel partecipa al progetto "Sulla rotta di Darwin" con 2 modalità di intervento:
- Ha installato su Adriatica un impianto che produce energia da fonti rinnovabili
- Enel partecipa attivamente in tre tappe del viaggio: Galapagos, Cile e Brasile
Le 3 tappe della ricerca Enel
Nella prima tappa del viaggio, alle isole Galapagos, Enel promuove un laboratorio sulla riduzione dell'impatto ambientale attraverso l'utilizzo delle energie rinnovabili e lo smaltimento dei rifiuti. L'equipaggio visita l'impianto eolico in costruzione sull'isola di San Cristobal, su cui Enel è impegnata come membro del l'E8, il G8 dell'energia.
In Cile l'equipaggio di Adriatica raggiunge El Tatio dove Enel sta esplorando il sottosuolo per sfruttare l’energia geotermica dei vapori della terra ed esportare tecnologie all'avanguardia attualmente utilizzate in Italia. A Valparaiso una delegazione del governo cileno visita l'impianto di energie rinnovabili su Adriatica.
In Brasile, la tappa è dedicata all'energia idroelettrica e ai biocarburanti, il vettore energetico alternativo prodotto da fonti vegetali, di cui il Brasile è il maggior produttore mondiale. Enel ne sta studiando le applicazioni nel campo della generazione dell'energia. Qui si conclude il viaggio, con una dimostrazione pratica dell'utilizzo del bioetanolo su Adriatica.
In viaggio sospinti dal vento, ma non solo. Sull'onda delle energie rinnovabili. Enel ha progettato per Adriatica un impianto di produzione di energia da fonti rinnovabili e di accumulo di energia attraverso l'idrogeno che apre nuove opportunità per risolvere il problema della generazione in zone isolate.
Energia verde a bordo
Vento, ma anche sole, acqua e idrogeno spingono Adriatica nel suo viaggio lungo la rotta di Darwin. L'impianto, progettato e realizzato da Enel, è dotato di due aerogeneratori, una turbina idraulica marina, due pannelli fotovoltaici, un motore alimentato a biocombustibile e un generatore a idrogeno. Il sistema produce, lungo la rotta, un quantitativo crescente di energia verde fino a rendere Adriatica autosufficiente con le sole energie rinnovabili.
Idrogeno, prove di futuro a bordo
Il generatore a idrogeno, stoccato a bassa pressione intrappolato in idruri metallici, ha un sistema innovativo di accumulo dell'energia in grado di assicurare continuità nella generazione da fonti rinnovabili, che per loro natura sono discontinue.
L'impianto, ad alto valore tecnologico, è un banco di prova per valutare, in condizioni meteo molto severe, un sistema di stoccaggio combinato con la generazione da fonti rinnovabili, che potrebbe avere altre importanti applicazioni. Per esempio in zone isolate disconnesse dalla rete elettrica che raggiungerebbero in questo modo l’autonomia energetica.
Il risparmio energetico
In termini di risparmio di gasolio necessario per alimentare i generatori dei servizi di bordo per i 6 mesi di viaggio previsti, la quantità di energia generata da rinnovabili si traduce in 1000 litri di gasolio non consumati con conseguente diminuzione dell’impatto ambientale e circa 3 tonnellate di emissioni di CO2 evitate.
Enel e la Ricerca
La storia di Enel è una storia di scienza da oltre quarant'anni, trascorsi alla ricerca delle tecnologie più avanzate per produrre e distribuire l'energia elettrica, per sostenere lo sviluppo economico, sociale e culturale del paese. Enel è da sempre attiva sul fronte della ricerca applicata sia direttamente, attraverso i suoi oltre 200 ricercatori del Centro Ricerche di Pisa, Brindisi e Livorno, sia attraverso lo scambio continuo con le Università. L'obiettivo della ricerca è quello di produrre energia pulita a basso costo nel massimo rispetto dell'ambiente per la diversificazione delle fonti, l'abbattimento degli inquinanti, il sequestro e la riduzione dell'emissione di CO2, e per sviluppare tecnologie superiori come quelle dell'idrogeno.
Enel e il Sud America
Enel, che è il maggiore produttore e distributore di energia elettrica in Italia ed è presente con impianti generazione in tutto il mondo, è uno dei leader mondiali nella produzione di energia da fonti rinnovabili con circa 700 impianti in Europa e nel mondo ed oltre 19.000 MW installati. In America Latina ha impianti di generazione in Brasile, Cile, Costa Rica, El Salvador, Guatemala. Nel 2006 ha acquistato 22 impianti idroelettrici in Brasile.
Energia per la Scienza
Da diversi anni Enel sostiene e promuove progetti culturali per la divulgazione scientifica. Energia per la scienza è il progetto che consolida le iniziative Enel ideate per soddisfare il crescente bisogno di conoscenza del pubblico e per promuovere in ambiti nuovi il sapere scientifico. Attraverso la sperimentazione di nuovi linguaggi di comunicazione, ricercatori, artisti, educatori e personalità di rilievo si affiancano ad Enel per portare agli interlocutori una visione prospettica e orientata al futuro. L'iniziativa fa parte di Energiaper, il programma di Enel per la cultura, la ricerca scientifica, l'ambiente e lo sport.